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5/22/2025
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Cani allergici: come una dieta personalizzata può migliorare il loro benessere

Quando il tuo cane si gratta in continuazione, presenta irritazioni cutanee, alle orecchie o alle zampe, oppure ha problemi intestinali ricorrenti, una reazione avversa può essere una delle prime cause da considerare.  

Ma niente panico: con un approccio nutrizionale mirato, è possibile trovare una soluzione efficace e duratura.  

Cos'e' un'allergia alimentare nel cane?  

Le allergie alimentari sono reazioni avverse a specifici componenti della dieta, in particolare alle proteine.  

Il sistema immunitario del cane, in questi casi, identifica erroneamente un alimento come "nemico" e scatena una risposta infiammatoria.  

I sintomi piu' comuni includono:  

- Prurito persistente (soprattutto su zampe, orecchie, addome)  

- Otiti ricorrenti  

- Dermatiti, forfora, arrossamenti  

- Vomito, diarrea o feci molli croniche  

- Flatulenza o mal digestione  

Intolleranza o allergia? Non sono la stessa cosa  

Le intolleranze alimentari non coinvolgono il sistema immunitario, ma possono comunque causare disagio e sintomi simili.  

E' per questo che e' fondamentale una valutazione professionale, per impostare un percorso diagnostico e nutrizionale corretto.  

Da dove si comincia? L'importanza della diagnosi differenziale  

Prurito, otiti e disturbi intestinali nel cane non sempre sono un caso. Dietro sintomi comuni si nasconde spesso una verità ignorata. Scopri cosa può davvero fare la differenza.

La gestione di un cane con sospetta allergia inizia sempre con una corretta anamnesi, valutazione clinica approfondita e arricchita da eventuali esami che escludano altre problematiche e - quando indicato - un protocollo di dieta ad esclusione.  

Nessun test "rapido" o fai-da-te puo' sostituire la precisione di un percorso supervisionato da un veterinario nutrizionista.  

L'alimentazione su misura fa la differenza  

Un piano nutrizionale ben costruito, basato su alimenti selezionati e bilanciati, può essere il vero punto di svolta.  

A seconda dei casi si può optare per diete a ingredienti limitati, scelti e inseriti gradualmente per permettere di identificare quanto prima eventuali reazioni e relativi "colpevoli".  

Ingredienti per dieta casalinga per cani allergici: salmone, riso, patate dolci, zucchine, integratori e semi.

In questi casi spesso si inizia a fornire al paziente:  

- una dieta basata su fonti proteiche nuove e mai somministrate prima  

- oppure degli idrolizzati commerciali  

Anche i carboidrati contengono una piccola quota proteica, per cui vengono selezionati accuratamente tra i piu' digeribili e, possibilmente, non gia' assaggiati.  

Bilanciare correttamente una dieta casalinga per un cane allergico non e' semplice:  

servono calcoli precisi, valutazioni individuali e attenzione a evitare contaminazioni.  

L'integrazione di:  

- vitamine  

- minerali  

- fonti di grassi "buoni" come gli omega-3  

- sostanze funzionali  

puo' essere cruciale per la gestione dell'infiammazione e per il supporto della barriera cutanea e intestinale.  

Esempio #1 - Luna, Labrador con dermatite e diarrea cronica  

Labrador felice e in salute sdraiato su una coperta all’aperto, simbolo di benessere dopo un’alimentazione mirata

Luna, una labrador di 4 anni, presentava prurito costante e feci molli ricorrenti ogni 2-3 giorni da mesi.  

Il veterinario curante le aveva suggerito una dieta commerciale monoproteica senza risultati, cosi' abbiamo impostato una dieta casalinga a ingredienti limitati, integrata con omega-3 e prebiotici.  

Dopo 6 settimane i sintomi sono diminuiti sensibilmente.  

Dopo 3 mesi, Luna ha ricominciato a godersi le passeggiate (e i riposi notturni) senza grattarsi ogni due minuti e abbiamo gradualmente arricchito nuovamente la sua dieta per garantire una buona variabilita' di ingredienti e nutrienti.  

"Non pensavo che una dieta potesse cambiare cosi' tanto la sua vita." - mi ha poi confessato la proprietaria di Luna  

Microbiota e allergie: un legame da non sottovalutare  

Illustrazione stilizzata del microbiota intestinale nel cane, concetto visivo del legame tra dieta e sistema immunitario.

Le nuove frontiere della ricerca veterinaria sottolineano come la salute del microbiota intestinale possa modulare le risposte immunitarie, comprese quelle allergiche.  

Una dieta studiata per sostenere l'equilibrio del microbiota puo' aiutare a ridurre i sintomi e migliorare la qualita' di vita.  

Pertanto accompagno sempre i piani nutrizionali ad indicazioni terapeutiche volte al ripristino e al miglioramento della composizione del microbiota intestinale, ma anche cutaneo e degli annessi (es. orecchie).  

Esempio #2 - Whisky, meticcio iperattivo e pieno di intolleranze  

Whisky aveva provato di tutto: crocchette grain-free, cibi ipoallergenici, casalinga fai-da-te.  

I sintomi pero' continuavano.  

Dopo un'accurata valutazione, e' stata formulata una dieta casalinga semplice, con ingredienti nuovi e l'integrazione di zinco, vitamina E e omega-3, ma soprattutto un protocollo volto al ripristino di un equilibrio del microbiota intestinale.  

"Oggi Whisky e' finalmente stabile. E' sereno, ha il pelo lucido e anche il suo carattere si e' addolcito."

Conclusione  

Ogni cane e' un individuo a se', e ogni allergia e' una storia diversa.  

Con il giusto supporto e una consulenza veterinaria nutrizionale, e' possibile trovare la strada verso il benessere, senza rinunce e con risultati concreti.

Scopri le mie consulenze nutrizionali per cani allergici ->

Domande frequenti (FAQ)  

Come riconoscere un'allergia alimentare nel cane?  

I segnali includono prurito persistente, otiti ricorrenti, disturbi intestinali e arrossamenti cutanei.  

Qual e' la differenza tra intolleranza e allergia alimentare nei cani?  

L'intolleranza non coinvolge il sistema immunitario, mentre l'allergia scatena una risposta immunitaria anomala.  

Cos'e' una dieta ad esclusione?  

E' un protocollo alimentare basato su ingredienti nuovi o poco comuni, utilizzato per identificare allergeni attraverso l'eliminazione progressiva.  

Il microbiota puo' influire sulle allergie del cane?

Si', un microbiota intestinale in equilibrio puo' modulare le risposte infiammatorie e ridurre i sintomi allergici.

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Dott.ssa Alessandra Calini
Dottoressa Alessandra Calini con Bracco Italiano
Veterinario nutrizionista